Firenze
Alla Casa d’Aste Pandolfini, nella sede di palazzo Ramirez Montalvo in Borgo degli Albizi, si terranno  due giorni di vendita: il 24 andranno all’incanto Argenti, gioielli e orologi da polso,  il 25 sarà la volta di Dipinti, disegni e Sculture dei secoli XIX-XX. I lotti saranno esposti al pubblico dal venerdì 20 al lunedì 21 dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 14 alle ore 19, mentre le due vendite si terranno entrambe alle ore 15.30.
 Martedì 24 maggio sarà l’asta di Argenti, gioielli e orologi da polso. Tra gli argenti, si segnala un importante servito da toilette, proveniente dall’Austria-Ungheria, della seconda metà del secolo XIX, in argento sbalzato e cesellato, conservato entro un bellissimo astuccio coevo. Ogni pezzo reca inciso lo stemma nobiliare delle famiglie Salviati ed Aldobrandini, entro scatola firmata J. C. Klinkosch K. K. Hof & Kammer Lieferant, Wien (stima 7.000/8.000 euro).
Tra i gioielli, spicca un bellissimo anello degli anni ’20 in platino e diamanti con brillante centrale di 7 carati circa ( stima 18.000-22.000 euro, due bellissimi Rolex: un Oyster Chronograph Antimagnetic, ref. 3181 in acciaio con cinturino personalizzato Tiffany  (stima 14.000-16.000)  e un Oyster Chronograph Daytona del 1971 anche questo in acciaio, con scatola.
Il secondo giorno, mercoledì 25 maggio, ci sarà l’asta di Dipinti dei secoli XIX e XX: circa 200 lotti provenienti da collezioni private italiane. Spicca, tra gli altri, la Congiura dei patrioti toscani di Giovanni Fattori, un piccolo olio su tavola (12,5 cm X 10 cm) firmato sul retro e recante un’etichetta con dedica, proveniente dalla collezione Enrico Checcucci, esposto a Firenze nel 1925 per la Mostra del centenario della nascita dell’autore (stima 45.000-55.000 euro). Si segnala l’Aratura del toscano Francesco Gioli, un olio su tela firmato e datato 1909 (stima 20.000-25.000 euro) e i Pescatori nel Golfo di Napoli, un olio su tavola di Attilio Pratella, firmato sul retro (stima 15.000-20.000 euro).