Firenze 30 aprile.
Ritorna l’ppuntamento con la Notte Bianca. Un lungo e fitto calendario di eventi che coinvolge tutta la città.
La direzione artistica è stata affidata a Valentina Gensini e l’idea è quella di puntare sul contemporaneo. Obiettivo: rinnovare lo sguardo su Firenze, sostituendo all’immagine ormai usurata di una cartolina rinascimentale per turisti quella di vibrante città del presente da vivere collettivamente in una notte visionaria.Si inzia a Palazzo Vecchio alle 18, con una lectio magistralis del filosofo Maurizio Ferraris dal titolo “Anima e iPad”.

Nella Sala Galileiana della Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze, il Centro di Teatro Internazionale in collaborazione con il Comune di Firenze e Amarena Teatro presentano Le notti bianche di F.M. Dostoevskij, dramma sentimentale per sognatori. Al termine dello spettacolo Notte bianca e F.M. Dostoevskij: feedback con attori, regista e pubblico. L’ingresso è libero e non occorre prenotare.

Il Museo di Storia Naturale dell’Università di Firenze partecipa alla Notte Bianca del 30 aprile con l’apertura straordinaria di alcune sue sezioni, oltre l’orario ordinario.
L’Orto Botanico (Via Micheli, 3) rimarrà aperto fino alle ore 21; la sezione di Antropologia e Etnologia (Via del Proconsolo, 12) aprirà fino alle ore 24; alla sezione di Zoologia “La Specola” (Via Romana, 17) l’apertura si protrarrà fino alle 5 del mattino (in tutte e tre le sezioni a partire dalle ore 18 l’ingresso sarà gratuito).

Anche la mostra “Cristalli”, ospitata all’interno della Specola (Via Romana, 17), prolungherà l’apertura fino alle ore 5 (ingresso a pagamento).
Una speciale istallazione per il Cortile di Palazzo Strozzi realizzata dal gruppo di artisti e designer viennesi-croati Numen/For Use. Il Palazzo rimarrà aperto fino alle ore 24,00. Le mostre saranno visitabili fino alle ore 23.00.
Presso la Biblioteca delle Oblate (via dell’Oriuolo, 26) per la nuova Notte Bianca fiorentina, i NEM – Nuovi Eventi Musicali propongono il reading musicato dedicato a Ernesto Balducci e Don Milani, dal titolo “Gli uomini del futuro o saranno uomini di pace o non saranno”. La lettura di alcuni dei loro scritti più belli (dal “Sogno di una cosa” di Balducci alla “Lettera ai Giudici” di Milani) sarà inaugurata da Paolo Hendel, che è stato “discepolo” e amico di Balducci. Le parole guida per la scelta dei brani saranno Pace, Cultura, Origini.
L’Istituto francese di Firenze partecipa alla NOTTE BIANCA con DE NATURA LUCIS: un’opera di luce e di ombra dell’artista Adalberto Mecarelli, appositamente ideata e realizzata per questa occasione, che sarà proiettata sulla facciata del Quattrocentesco Palazzo Lenzi, sede dell’Istituto francese, in piazza Ognissanti 2. L’opera sarà visibile a partire dal tramonto per tutta la notte, grazie alla collaborazione dell’Westing Excelsior di Piazza Ognissanti, a Firenze.

Un’orchestra multietnica in forma di street band partirà da piazza del Cestello portando sui lungarni musica aperta a contaminazioni; il piazzale degli Uffizi ospiterà una maratona jazz di giovani talenti italiani e stranieri; e una speciale sessione cittadina sarà dedicata alla musica sperimentale elettronica con un dj set internazionale.