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Modelli cappotti maschili

Modelli cappotti maschili

Cappotto, nato nel XIX secolo, che deve il nome all’omonima famiglia dei duchi di Chesterfield. Può essere a mono o doppiopetto, ma il modello più noto è il monopetto. E’ molto simile come costruzione ad una giacca e presenta simili caratteristiche. Caratteristiche Chesterfield monopetto: in lana grigia a spina di pesce; diritto o leggermente modellato; senza cintura; lunghezza ginocchio o al massimo 10/5 cm. sopra; tasche sono molto simili a quelle delle normali giacche; abbottonatura nascosta; colletto applicato in velluto nero; revers di media ampiezza; tasche orizzontali tagliate a filetto con pattina; taschino nella parte superiore sinistra del petto. Il modello a doppio petto presenta anche un piccolo taschino nella parte superiore sinistra del petto. Da evitare sopra gli spezzati ed abbigliamento casual. Il Chesterfield è il più classico dei modelli di cappotto da città, adatto sia di giorno, preferibilmente nei colori cammello e grigio a spina di pesce (con colletto di velluto), sia di sera, in antracite, nero e blu. Monopetto Chesterfield con cintura: preferibilmente nei colori chiari come il cammello, adatto solo per uomini alti e longilinei. Quest’ultimo risulta un capo sportivo e pertanto non adatto come soprabito per abiti eleganti e formali.
Covert
Nasce come modello da equitazione e da caccia, a ricordo di questa funzione rimane una grande tasca interna cucita all’altezza della coscia sinistra (serviva come contenitore per le munizioni). Caratteristiche: stretto e corto non supera il ginocchio ed assomiglia ad un Chesterfield monopetto; presenta quattro impunture parallele dette railroading, ai polsi e sul fond; due tasche orizzontali con patta; taschino in alto a sinistra; spacco centrale posteriore. Realizzato in twill leggero e compatto, tessuto inglese di lana chiamato covert, da cui il modello prende il nome. Un tempo molto pesante, fino 900 gr. al metro oggi è stato alleggerito intorno ai 450 gr. Solitamente si trova in marrone chiaro melange, con colletto in velluto marrone scuro.

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Ulster-Doppiopetto
Cappotto in Donegal Twee, deve il suo nome all’omonima provincia dell’Irlanda del Nord. Un modello in cui si manifesta la grande abilità del sarto che lo confeziona. Caratteristiche: lungo fino al polpaccio; revers molto ampi, da 12 a 15 centimetri, con asole su ciascuno di essi; otto bottoni, di cui due sotto il collo; manica a camicia; tasche applicate con patta; taschino (ma non obbligatorio), polsino intero ed alto 6 cm.; cannone posteriore profondo 15 cm. con spacco che inizia a 8-9 cm al di sotto della martingala, con sei bottoncini sbottonabili ai lati del cannone, due pieghe profonde 4-5 cm.; martingala alta 6 cm. in due pezzi chiusi con bottoni e asole; bottoni di corno. Un cappotto elegante adatto per uomini alti e magri, o bassi ma proporzionati. Nei toni del blu o grigio, su completi formali; in cammello, su spezzati. Il modello Ulster rispetto al Raglan presenta un giromanica verticale, un colletto molto ampio e una martingala.