Baccarat come ogni anno organizza uno strepitoso evento a Palazzo Morando.
Naturalmente non potevo mancare perchè sono un cultore del mondo del cristallo Baccarat.
Ho preferito aggirarmi da solo per l’esposizione senza nessuna guida, il percorso sensoriale e non ragionato è quello che preferisco. I sensi sono attratti da ciò che per Noi è bello, la razionalità subentra in un secondo tempo.
 Senza dubbio la linea Fusion, nata dalla collaborazione tra Baccarat ed i fratelli Campana, è strabiliante, il bambù unito al cristallo!
L’enorme lampadario che si specchia nella vetrina esterna, che da su via Sant’Andrea, un tripudio di voluta imperfezione nella perfezione di Baccarat. Addirittura la luce di una candela per esaltare l’irregolarità.
 Philippe Starck osa e stupisce inserendo nel lampadario di cristallo una testa di cervo in vetro.
Serata stupenda, champagne Taittinger e l’ottima compagnia di Annachiara, addetta stampa Baccarat Italia, e del simpatico vice direttore di Style.  Alessandra grazie, senza il tuo aiuto non avrei mai trovato Annachiara!