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Overseas Cronografo Vacheron Constantin: tour a Firenze

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Overseas Cronografo Vacheron Constantin

La mia giornata a Firenze inizia su Ponte Vecchio, simbolo di questa città in tutto il mondo. Proprio in questa prestigiosa location riservata alle botteghe di orafi e orefici ha sede Vacheron Constantin, in un piccolo ed elegante spazio il cui ingresso è posto sotto allo splendido tabernacolo affrescato da Giovanni da San Giovanni nel 1592, unica opera di pittura che decora il ponte.

Sono quasi le ore 11 ed il Ponte Vecchio già brulica di turisti attratti da questo insolito, quanto storico, posto da dove si gode una vista eccezionale della città e dei suoi ponti. Indosso il mio orologio Vacheron Constantin Overseas Cronografo in acciaio di cui vi ho parlato in un precedente post, un orologio dalle grandi prestazioni da indossare sempre, in qualsiasi momento ed occasione.


Il mio primo appuntamento è alle ore 12 presso Palazzo Strozzi dove è in corso la mostra “Da Kandinsky a Pollock” che annovera oltre 100 capolavori dell’arte europea e americana tra gli anni Venti e gli anni Sessanta del Novecento. Un percorso artistico che ricostruisce rapporti e relazioni tra le due sponde dell’Oceano, nel segno delle figure dei collezionisti americani Peggy e Solomon Guggenheim.

Un giro tra le sale con la mia guida d’eccezione, Lavinia Rinaldi, alla scoperta di grandi dell’arte come Vasily Kandinsky, Marcel Duchamp, Max Ernst, Man, Alberto Burri, Emilio Vedova, Jean Dubuffet, Lucio Fontana, Jackson Pollock, Marc Rothko, Wilhelm de Kooning, Alexander Calder, Roy Lichtenstein, Cy Twombly.


Sono le 14:00 è giunto il momento di un po’ di relax e ne approfitto per sedermi davanti ad una delle chiese più belle del centro storico: la Chiesa di Santi Apostoli. Antica quanto ricca di storia tanto che viene soprannominata il “Vecchio Duomo di Firenze”, nonostante non sia mai stata cattedrale della città. Una struttura romanica con un portale cinquecentesco attribuito al pistoiese Benedetto da Rovezzano.

Vi racconto una piccola curiosità. In fondo alla navata sinistra si trova un tabernacolo in maiolica policroma di Giovanni della Robbia, che custodisce le pietre, secondo la tradizione portate da Pazzino de’ Pazzi dalla Terrasanta dopo la prima crociata, con le quali il giorno di Pasqua di ogni anno si accende il fuoco che infiamma la colombina per il tradizionale Scoppio del Carro in piazza del Duomo.


E’ giunta l’ora di andare. Sono le ore 15. Mi trovo in Piazza della Signoria dal mio sarto per la scelta dei tessuti degli abiti da indossare al Pitti Uomo. Dalla finestra dell’atelier si gode un panorama mozzafiato, sembra di toccare con una mano Palazzo Vecchio.

Proprio in questi giorni è stata posizionata in piazza la statua di Jan Fabre dal titolo “Searching for Utopia”. Si tratta di una tartaruga di eccezionali dimensioni ed è esposta vicino al monumento equestre di Cosimo I, capolavoro rinascimentale del Giambologna. Dopo quasi due ore trascorse tra tessuti, misure e chiacchiere è giunto il momento di rientrare a casa.

Uno sguardo all’orario del mio Overseas Cronografo: sono le 17:15.
Attraverso uno dei miei ponti preferiti, definito il più elegante d’Europa: Ponte Santa Trinità. Un ponte dalla storia travagliata. La prima costruzione, in legno, risale al 1252, l’attuale struttura si deve a Cosimo I che ne commissionò l’opera a Bartolomeo Ammannati su disegno di Michelangelo.

Le statue raffigurano le quattro stagioni e celebrano le nozze di Cosimo II con Maria Maddalena d’Austria. Il ponte fu distrutto dai tedeschi in ritirata il 4 agosto del 1944 per essere ricostruito nel 1958. Da qui si godono i tramonti più belli di Firenze e si vede il posto da dove ha avuto inizio questa giornata in città medicea: Ponte Vecchio e Vacheron Constantin.

Una città scandita dalle tante bellezze artistiche che l’uomo, con il proprio ingegno, ha realizzato proprio così come questa piccola opera d’arte che porto al mio polso: Overseas Cronografo di Vacheron Constantin.
#VCoverseas
#VCoverseastour
#CraftingEternity

Credit photo Studio Degli Innocenti

Overseas Cronografo Vacheron Constantin

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