Elegante e intramontabile, l’abito da uomo rimane ancora oggi un evergreen. Simbolo di gusto nel vestire e di eleganza, nel corso dei secoli è stato il protagonista di diversi cambiamenti e, perché no, anche di regole. Il mondo degli abiti da cerimonia da uomo, infatti, segue un insieme di dettami che possono creare confusione nella scelta dell’abito adatto. 


Abiti da cerimonia da uomo: tutte le tipologie

Ogni tipologia di abito da cerimonia uomo ha delle particolari caratteristiche che lo rendono più o meno adatto ad un determinato evento. Ad oggi, sono quattro le principali tipologie di abito da uomo: il classico smoking; il frac; il thight e il mezzo thight. Lo smoking, con il suo taglio dritto e lineare è, da sempre, sinonimo di massima eleganza nel mondo della moda maschile. Nonostante sia sempre un must have in ogni armadio da uomo che si rispetti, questo tipo di completo ha molte regole da seguire. Partendo dai colori, i più indicati sono solitamente il blu e il nero, anche se ormai è diffusissimo in tutte le varianti di colori. Va indossato con camicia rigorosamente bianca, con polsini e con gemelli. Un tocco di classe in più è un fazzoletto di raso o di seta nell’immancabile taschino. I pantaloni sono sempre abbonati alla tonalità della giacca, hanno un taglio dritto, senza cuciture e senza risvoltini. Altro grande elemento dell’eleganza maschile è il frac. Il frac ha un romanticismo tutto suo, è un abito senza temp, che fa subito pensare a balli di epoche lontane, a uno stile british che trasmette eleganza ancora a distanza di secoli. Ormai sempre più raro, è caratterizzato dalle famose due punte a coda di rondine nel retro della giacca, le quali arrivano fino all’incavo delle ginocchia. Anche in questo caso, la camicia deve essere bianca, accompagnata da gemelli. Completa il look un gilet dello stesso colore del frac, mentre sono vietate cravatte o papillon. Il thight ha una vestibilità molto aderente, ed è solitamente “l’abito dello sposo”. Si tratta di una giacca monopetto asimmetrico, più corta davanti e più lunga dietro, con due cose tondeggianti nella parte posteriore. Anche in questo caso, immancabili camicia bianca e panciotto. Infine, il mezzo thight. Molto poco impegnativo rispetto agli altri abiti, il mezzo thight è tondeggiante sul davanti e dritto dietro, ma della stessa lunghezza.


In che occasioni indossare gli abiti da cerimonia 

Come già detto, il mondo degli abiti da cerimonia da uomo ha infinite regole. Tra le più rigide, vi sono sicuro quelle riguardanti le occasioni in cui indossare gli abiti. Per quanto riguarda il frac, è perfetto se utilizzato negli eventi serali o in cerimonie di grande importanza ed eleganza. Lo smoking, seppur sempre elegante, è meno impegnativo del frac: può dunque essere utilizzato per cerimonie o eventi importanti, ma con un po’ poi di leggerezza. Il tight invece, come già detto, è per eccellenza l’abito maschile del grande giorno. È infatti indossato solitamente dagli sposi nel giorno delle nozze. In occasioni normali, invece, non può essere utilizzato prima delle 18. Infine, il mezzo tight. È forse il meno impegnativo tra tutti gli abiti: è possibile utilizzarlo prima delle 18, per appuntamento importanti o per occasioni speciali, anche diurne.